Dott. P. Macchiarella
medico oculista
Studio Oculistico
Corso Finocchiaro Aprile 196
90138 Palermo
Riceve per appuntamento
0917841067
Orario di ricevimento:
Lunedì ore 15:00-20:00
Giovedì ore 10:00-14:00


Prenota ora la tua visita:

Contattaci

OCT ( Tomografia a Coerenza Ottica )
L'OCT, da alcuni indicato con il termine di TAC oculare, è un esame diagnostico non invasivo che sfruttando un raggio laser infrarosso a bassa potenza consente di ottenere immagini dettagliate delle strutture oculari ( cornea, angolo iridocorneale, retina, coroide, nervo ottico ) con una precisione di alcuni millesimi di millimetro.
Gli apparecchi più moderni consentono di acquisire non solo delle sezioni verticali di tessuto ( tomografie ) ma anche delle sezioni orizzontali o addirittura una ricostruzione tridimensionale dell'area esaminata. Sulle immagini così ottenute è possibile fare diversi tipi di analisi e misurazioni, inoltre è possibile mettere a confronto gli esami eseguiti nel tempo dal paziente, fornendo delle mappe differenziali.
E' un esame innocuo, non invasivo, l’esecuzione delle scansioni è rapida, semplice e soprattutto non implica la somministrazione di sostanze di contrasto.
Come si esegue l'esame
Il paziente viene fatto accomodare seduto di fronte allo strumento, appoggia mento e fronte a degli appositi supporti e deve fissare una mira luminosa posta all’interno dell'obiettivo dello strumento; di norma non è necessario instillare nell’occhio nessun medicinale per dilatare la pupilla. L’esame non è affatto fastidioso, non vi sono fasci di luce che abbagliano e non è nemmeno necessario utilizzare liquidi di contrasto (come avviene per esempio nel caso si debba eseguire un’angiografia con verde di indocianina o una fluorangiografia). Le immagini vengono ottenute in modo rapidissimo e l’esame completo dura dai 5 ai 10 minuti al massimo. Grazie all’OCT è possibile ottenere una mappa retinica in pochi secondi.
Quando eseguire un OCT
Come accennato l'OCT torna utile in diverse patologie:
• Degenerazione maculare senile e giovanile
• Distacco sieroso ed emorragico del neuroepitelio retinico e dell’epitelio pigmentato
• Neovascolarizzazione intraretinica e preretinica
• Retinopatia diabetica
• Occlusione venosa retinica
• Corioretinopatie acute e croniche
• Edema maculare
• Atrofia retinica
• Foro e pseudoforo maculare
• Patologie dell’interfaccia vitreo-retinica, quali trazioni vitreo retiniche, membrane epiretiniche (pucker maculare)
• Retinoschisi foveale
• Glaucoma
• Ectasie corneali (es. Cheratocono)
• Opacità corneali
• Distacco dell'endotelio corneale
- Malattie della Cornea
Consente di valutare lo spessore corneale in diversi punti facilitando lo studio di alcune patologie corneali ( ad es. Charatocono ) e/o la programmazione di interventi di chirurgia refrattiva.
In caso di lesioni corneali ( ferite, degenerazioni, cicatrici ) consente di valutarne profondità ed estensione aiutando nella diagnosi differenziale e nel follow up.
- Malattie del Segmento anteriore
Consente lo studio dell'angolo irido-corneale, di valutare la presenza di lesioni iridee
- Glaucoma
L'OCT ha acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre più importante nella diagnosi precoce del glaucoma, nel valutarne la progressione e quindi nell'orientare le scelte terapeutiche.
Consente di valutare la conformazione e le dimensioni del nervo ottico e della sua escavazione nonchè la misurazione dello spessore dello strato delle fibre nervose peripapiillari e dello stato delle cellule ganglionari perimaculari permettendo una quantificazione del danno glaucomatoso.
- Retina
Lo studio delle patologie retinche rappresenta il principale campo di applicazione dell'OCT consentendo la diagnosi di diverse patologie retiniche e limitando il ricorso ad esami più invasivi come la fluorangiografia o la angiografia al verde di indocianina. L'uso dell'OCT e' indispensabile nella diagnosi preoperatoria e nel follow-up postoperatorio della gran parte delle patologie oculari che necessitano di un intervento chirurgico.

